REGOLAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE

(su cui lavorare i Soci fondatori, ai sensi del punto 3, Capo VI dello Statuto, prima della definitiva stesura)

Art. 1 –  Domanda di adesione all’Associazione.

Chi intende aderire all’Associazione in qualità di Socio Ordinario deve inviare il proprio curriculum al recapito ass.culturale_roma@virgilio.it. Esaminato il quale con esito positivo, all’aspirante Socio è inviato per posta elettronica   l’apposito modulo contenente la «Domanda di adesione». In attesa della composizione del Consiglio Direttivo, in deroga all’art. 4 dello Statuto, l’ammissione del Socio è deliberata dal promotore dell’Associazione, che provvede a darne comunicazione all’interessato.

La richiesta di adesione all’Associazione da parte dell’aspirante Socio Sostenitore è inviata alla suddetta casella di posta elettronica ed accettata dal promotore dell’Associazione senza alcun formale esame, dandone  immediata  comunicazione all’interessato.

In attesa della composizione dell’Assemblea generale dei soci e del Consiglio Direttivo, in deroga all’art. 4 dello Statuto, la nomina del Socio Onorario è proposta ed accettata dal promotore dell’Associazione.

Art. 2 -  Contribuzione dei Soci - Quote annuali -Versamenti una tantum.

I Soci ordinari sono tenuti a versare la quota annuale di adesione all’Associazione. In deroga al punto 4, Capo VI dello Statuto, per l’anno 2022 essi sono esonerarti dal versamento della quota. A partire dal 2023, l’ammontare della quota annuale è deliberata dal Consiglio Direttivo. La misura di essa, comunque, non può  essere inferiore a € 100,00 (cento/00).

I Soci sostenitori sono tenuti a versare la quota annuale di adesione all’Associazione nella misura deliberata dal Consiglio Direttivo. La misura di essa, comunque, non può essere inferiore a € 200,00 (duecento/00). In occasione di convegni, seminari ed incontri dedicati alle materie giuridiche, economiche, aziendali, ovvero al fine di realizzare pubblicazioni di carattere scientifico nelle suddette materie, i Soci stessi possono contribuire alle spese mediante versamento di una somma una tantum, il cui ammontare è deliberato dal Consiglio Direttivo.

Art. 3 - Organizzazione e funzioni dei Dipartimenti.

L’Istituto, al fine di promuovere lo studio e la ricerca in campo giuridico, economico, aziendale, è organizzato in Dipartimenti ai sensi dell’art. 2 dello Statuto. Ciascun Dipartimento ha un Direttore, i cui compiti, dettagliatamente,   gli saranno assegnati dai Soci fondatori in sede di definizione del presente Regolamento.

I Dipartimenti sono deputati :

a) ad organizzare corsi per la preparazione degli studenti a sostenere gli esami nelle materie giuridiche ed economiche presso le Facoltà di Giurisprudenza, Economia (vari indirizzi), Scienze Politiche e Sociali, Ingegneria gestionale  delle Università con sede in Roma;

b) ad istituire corsi di perfezionamento nelle materie giuridiche, economiche, aziendali, anche a distanza;

c) a conferire borse di studio:

d) ad organizzare convegni, seminari ed incontri dedicati alle discipline giuridiche, economiche, aziendali.

I frequentatori dei corsi sono tenuti a pagare una retta stabilita annualmente dal Collegio dei Direttori di Dipartimento. Ai docenti dei corsi spetta una retribuzione stabilita annualmente dal Collegio dei Direttori di Dipartimento in base al numero dei frequentatori.

Art. 4 – Convocazione degli organi collegiali.

L’Assemblea Generale dei Soci è convocata, almeno una volta l’anno, dal Presidente del Consiglio Direttivo, che provvede ad inviarne l’avviso per posta elettronica a ciascun Socio, quindici giorni prima della riunione. Il voto può essere espresso, anche a distanza, mediante invio, entro il giorno prima della convocazione, alla casella di posta elettronica istituto_studi_2021@libero.it , una Scheda contenente, per ciascun punto dell’ordine del giorno, la dicitura: «favorevole», «astenuto», «contrario», e in chiusura la formula «In fede», seguita dalla firma autografa.

Il Consiglio Direttivo è convocato dal suo Presidente quando vi sia materia su cui deliberare. Si osserva la procedura di convocazione – salvo che non vi sia la necessità di convocazione con «procedura d’urgenza» - e di voto prevista per l’Assemblea Generale dei Soci.

Il Collegio dei Direttori dei Dipartimenti è convocato quando vi sia materia su cui deliberare. Si osserva la procedura di convocazione e di voto prevista per il Consiglio Direttivo.

Ciascun organo collegiale elegge, di volta in volta, nel proprio seno, un Segretario avente il compito di redigere il Verbale della riunione, da pubblicare sul sito dell’Associazione.

Art. 5 – Modifiche.

Il presente Regolamento può essere modificato nella sua stesura definitiva,  su proposta del Presidente del Consiglio Direttivo, sentito  il Collegio dei Direttori di Dipartimento che esprime parere vincolante, se le modifiche incidono sulle competenze di quest’ultimo organo.